Psicologo
L'infertilità può indurre ansia, frustrazione, stress psicofisico e disadattamento coniugale, che si manifestano come rifiuto, collera, angoscia, senso di colpa, dolore, ecc. Nella coppia, l'infertilità può inoltre inficiare la comunicazione, la progettualità, il desiderio e l'attività sessuale.
Queste condizioni, se instaurate, possono portare all'isolamento sociale, allo sviluppo di depressione, insonnia, ecc. Pertanto, le tecniche di PMA a volte per tali soggetti possono rappresentare una soluzione al problema di fondo, ma essendo procedure che non garantiscono il successo, un fallimento delle stesse può ulteriormente aggravare una condizione psicopatologica preesistente.
In particolare, nella PMA eterologa l'utilizzo di tale procedura può rappresentare una ulteriore fonte di problematiche psico-affettive. Lo studio si avvale di una psicologa esperta in questo settore a sostegno di tutto il percorso PMA.